Il fornitore di servizi di pagamento più utilizzato e più popolare nel 2025
L'indagine sui rivenditori online condotta dall'Università di Scienze Applicate di Zurigo (ZHAW) esamina ogni anno lo stato del commercio al dettaglio online e le tendenze attuali in questo settore. Lo studio di quest'anno si è concentrato sui temi della crescita delle vendite, dei pagamenti nell'e-commerce e dell'intelligenza artificiale.
Tendenze del mercato del commercio elettronico: sviluppi e cambiamenti emergenti.
Intelligenza artificiale (AI): L'uso dell'intelligenza artificiale nel commercio online.
Metodi di pagamento: approfondimenti sulle tendenze attuali dei metodi di pagamento.
Sfide: Problemi e ostacoli affrontati dai negozi online.
L'indagine sui rivenditori online è un'analisi completa del mercato svizzero dell'e-commerce: tendenze attuali, sfide, innovazioni e prospettive a lungo termine.
Payrexx è il fornitore di servizi di pagamento più utilizzato per la prima volta nel 2025
Nel 2025, Payrexx è per la prima volta il fornitore di servizi di pagamento (PSP) più utilizzato nell'e-commerce svizzero. Payrexx convince soprattutto per la sua piattaforma all-in-one di facile utilizzo, che combina pagamenti online e POS in un'unica soluzione. Molte PMI apprezzano la semplicità di integrazione, l'ampia scelta di metodi di pagamento supportati e la struttura trasparente dei prezzi.
Payrexx come fornitore di servizi di pagamento più popolare
Payrexx è già emerso come il fornitore di servizi di pagamento (PSP) più popolare tra le PMI svizzere nel sondaggio sui commercianti online del 2023, superando PayPal, Saferpay e PostFinance . La quota di mercato in costante aumento e il notevole tasso di crescita hanno dimostrato che l'offerta di Payrexx soddisfa i requisiti che le PMI svizzere hanno nei confronti di un fornitore di servizi di pagamento.
Focus Svizzera
Un totale di 643 negozi online ha partecipato all'Online Retailer Survey 2025. L'attenzione era chiaramente rivolta al mercato svizzero: il 91% dei partecipanti proveniva dalla Svizzera, a cui si aggiungevano il 4% dall'Austria, il 3% dalla Germania e il 2% da altri Paesi europei.
B2C: Business-to-Consumer
L'82% dei negozi online partecipanti opera nel segmento B2C e molti di essi si affidano sempre più a strategie di personalizzazione e omnichannel basate sull'IA.
B2B: Business-to-Business
Il 49% dei negozi online intervistati opera nel settore B2B, mentre il 37% vende anche a clienti finali (B2C). I confini tra B2B e B2C stanno diventando sempre più labili.
D2C: Vendita diretta da parte del produttore
Solo il 9% dei negozi online intervistati effettua ancora vendite D2C, in calo rispetto al 2024. I produttori combinano sempre più spesso il D2C con i marketplace e le vendite B2B
Temu in Svizzera: 4 consigli per rimanere competitivi come PMI
L'inasprimento del mercato sta mettendo in difficoltà i rivenditori svizzeri, soprattutto per la concorrenza di piattaforme asiatiche come Temu e Co. Questi consigli sono stati pensati per aiutarvi a competere con loro.
6 strumenti di intelligenza artificiale nell'e-commerce: quali tecnologie aiutano i rivenditori a progredire
Oltre la metà dei negozi svizzeri utilizza strumenti di intelligenza artificiale nella propria attività. Il blog mostra quali sono gli strumenti realmente efficaci nell'e-commerce e come i rivenditori possono utilizzarli con profitto.
Editore dell'indagine sui rivenditori online
L'indagine sui rivenditori online è uno studio condotto dall'E-Commerce Lab dell'Istituto di Marketing Management dell'Università di Scienze Applicate di Zurigo (ZHAW). È stato condotto in collaborazione con il Management Centre Innsbruck (MCI ).

